La Repubblica Sudafricana
Luogo dall'aspra e primordiale bellezza, la Repubblica Sudafricana, nota anche come Sudafrica, è lo stato più meridionale di tutta l'Africa. Questo stato si trova nell'emisfero australe e, se a sud, est ed ovest presenta un ampio sbocco sull'Oceano Atlantico e su quello Indiano, a nord confina con Namibia, Botswana, Zimbabwe, mentre a nord-est confina con il Mozambico e lo Swaziland. Un piccolo stato indipendente, in oltre, è contenuto entro i suoi confini, nella parte meridionale dello stato: si tratta del Lesotho.
La capitale di questa Repubblica Presidenziale, nata in tempi relativamente recenti, è certamente Città del Capo, affiancata, dal punto di vista amministrativo, da Pretoria che rappresenta la capitale amministrativa e da Bloemfontein, la capitale giudiziaria.
Gran parte dello splendido paesaggio della Repubblica Sudafricana è rappresentato da altopiani che, con quote tra i 900 ed i 1800m s.l.m., si estendono progressivamente verso ovest. Sulle coste, la Grande Scarpata, potremo definirla un 'orlo' rialzato dell'altopiano che funge da cornice naturale alle coste, si articola in diverse catene montuose modellate dal tempo e dall'erosione.
Il cuore del territorio sudafricano è invece dominato da bacini semidesertici, più o meno estesi, che, salendo verso nord-ovest, lasciano progressivamente spazio al deserto del Kalahari, condiviso con il vicino stato della Namibia.
Se però la superficie del territorio può vantare una vastità di incantevoli paesaggi, il sottosuolo non è da meno: l'intero stato ricopre infatti un territorio composto da rocce cristalline, ricco di venature aurifere ed uranifere; in oltre non sono rari i giacimenti di carbone che rivestono un ruolo importante anche nell'economia del paese.
Diverso è il discorso per quanto riguarda l'idrografia dello stato: il Sudafrica è infatti diviso in tre bacini principali, ma, per la maggior parte, i fiumi che solcano le sue terre sono tributari dell'Oceano Atlantico. Ricordiamo il fiume Orange che, nascendo nel Lesotho; tra ripide e cascate, solca i vasti altopiani sudafricani segnando anche una parte del confine con la Namibia per poi gettarsi nelle grandi acque dell'oceano. Maggior tributario dell'oceano Indiano è invece il Limpopo che, come l'Orange, non è però navigabile.
La grande estensione del territorio e la presenza di vasti altopiani, alternati a montagne e zone desertiche, comporta, ovviamente, una grande varietà di climi che diventano quindi difficili da classificare. Potremo comunque dire che la zona più meridionale dello stato, quella che si affaccia sul mare, gode di un clima mediterraneo dove, cioè, le temperature si mantengono piuttosto miti e piogge mediamente abbondanti durante i mesi invernali.
A mano a mano che ci si allontana dalle coste e ci si avventura verso l'entroterra, le precipitazioni diminuiscono e le temperature aumentano fino a raggiungere il clima secco tipico del deserto.
In queste condizioni climatiche, anche la flora si è notevolmente diversificata: sugli altopiani, per esempio, predominano le praterie temperate che, verso le aree meno piovose, divengono basse steppe cespugliose. Nella parte più orientale, le savane ricoprono il territorio colorandosi ed animandosi della presenza della ricca fauna tipica di questi luoghi, ma, in corrispondenza di alcuni corsi d'acqua, questa flora assume caratteristiche più vicine a quelle della flora palustre.
Nella parte di territorio caratterizzata dal clima mediterraneo, invece, la vegetazione è composta principalmente da sempreverdi tipici delle zone marittime.